martedì 4 dicembre 2012

Vele spiegate al Vento per i Maro'!

Buone Nuove non guastano. 
Il lavoro della diplomazia ha portato dei buoni frutti.
Molti si chiedono perché tardi ... e non si è cominciato prima.
La risposta è ovvia, successo il fatto ... era evidente che si confidava nel "Buon Senso" di un Paese Amico. 
Quando non c'è stata apertura al dialogo, anzi in taluni casi si è continuato a raggirare le ns Istituzioni, era ovvio che i toni dovevano cambiare. 
Detto ciò in assenza completa di polemica verso tutti, siamo davanti ad una svolta positiva. 
Il lavoro svolto dalla ns Diplomazia in questi ultimi giorni, piaccia o no, ha dato dei concreti risultati positivi. 
Il primo, già commentato l'asse Italo/Francese, per il rispetto del Diritto Internazionale. 
Il Secondo, la mobilitazione della Comunità Europea sullo stesso fronte del nuovo asse, a tutela delle forze impiegate in aiuto, agli Stati incapaci, per combattere la pirateria con adeguata fermezza e sdradicarla. 
Ricordo che alle soglie del 2013, certi fenomeni non dovrebbero esistere ... ed invece ... siamo qui a scriverne nuove pagine nei libri di storia (criminale)! 
Il Terzo, il più importante al Consiglio di Sicurezza dell'ONU, dove tra mille battaglie si è riusciti a far inserire "l'immunità funzionale" dei militari, come priorità nel discorso sia dell'UE al CdS ... 
Detto ciò ... i commenti sono superflui ... necessità un rinnovato augurio di buon lavoro a tutti ... per il ritorno in Patria dei ns militari in servizio attivo. 
L'Ottimismo porta sempre bene e dei "buoni frutti"!
Tié a tutti "gufatori"! 
In bocca a lupo! 
Italia Vera, Crociati del Fare e Gemelli d'Italia 
crociatidelfare@libero.it 




 NB: La foto in calce ... non sono dei pirati!!:-)

1 commento:

  1. Ritengo renda un concetto chiaro quest'inciso di
    Giulio Terzi - Paolo De Bortoli ha ragione, ne parlano poco, perché nella logica dei mass-media "non c'è la notizia" (la notizia è: (a) Marò arrestati (b) Marò liberati, in mezzo non c'è notizia). Purtroppo i mass-media non dipendono da noi. Ma tant'è, in fondo non cambia molto: il fatto che l'opinione pubblica *italiana* sia attenta o meno alla questione mi creda cambia poco per l'esito finale della vertenza. La decisione viene presa altrove, non a livello di opinione pubblica... (purtroppo, sennò sarebbero già liberi!)

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