India e Pirati docet!

Ogni giorno ci confrontiamo con nuove vicende che creano situazioni fantasiose ed irreali.
Vorremmo che tutto filasse liscio e che ogni cosa ci desse delle vere e proprie soddisfazioni, purtroppo non è sempre così!
Ecco la novità del giorno che ci vede oggetto di attenzioni Internazionali pregiudizievoli nei confronti di una spinosa vicenda, che è stato oggetto di aspre critiche e discussioni a volte sterili ed inutili.
Da persone responsabili abbiamo chiesto chiarimenti al Ministro ... e pubblicato questa richiesta inserita, nella sua bacheca pubblica, aspettiamo ci risponda e tuteli quella parte d'Italia, illegittimamente trattenuta in India.
I ns Marò quale "Militari in Servizio Attivo", meritano rispetto in quanto rappresentano l'intera ns Nazione, qui si sta offendendo il "Popolo Italiano" e questo non è più tollerabile, quindi una "tiratina d'orecchie" all'Ambasciatore Indiano, con conseguente dichiarazione Pubblica va fatta!
Perché a quanto pare loro continuano a violare ogni norma del "Diritto Internazionale" ed a provocare una Nazione Amica ... o dichiarata tale, solo per esclusivi fini economici e/o clientelari.
Rompiamo i rapporti ... se devono continuare a giocare al gatto col topo con NOI ...   
Facciamoci sentire nei modi e toni giusti.

Ecco il testo pubblicato nella pagina del Ministro Giulio Terzi:
...
Buongiorno Sig. Ministro,
trovo in risposta ad un mio articolo in un ns Gruppo Tematico Estero, questo video che le allego in questo link:http://www.businessweek.com/videos/2012-11-28/indian-deaths-force-court-to-confront-troubled-seas 
Le risparmio il commento, ma una cosa mi preme chiederle, non è il caso che noi come Italiani, rispondiamo per le rime?

Un ultimo inciso, non è il caso che noi facciamo un video ... e lo facciamo girare ovunque, in cui li invitiamo al rispetto, d'altronde i Pirati, girano liberamente nei loro mari, per loro incapacità e/o convivenza, se la comunità Internazionale li aiuta, a combatterne il fenomeno, non è bene che si sappia Ovunque!
Confido in una sua risposta.
Italia Vera, Crociati del Fare e Gemelli d'Italia